• Districare e pettinare
Frequenza
Pettinare e districare i capelli dovrebbe essere un gesto quotidiano, un rituale, un abitudine positiva.
Spazzolate come minimo i capelli una volta al giorno, l'ideale è prima di andare a dormire, oppure al mattino appena alzati.
Procedimento
Prima regola: non tirare mai e poi mai i nodi. Rischierete di rompere i capelli o danneggiarli ulteriormente.
Quando incontrate un nodo, fermatevi e sfilatelo con calma aiutandovi con le dita.
Se all'inizio avrete qualche difficoltà, non preoccupatevi.
Per facilitare il districaggio, suddividete i capelli in due sezioni facendo con le dita o col pettine una riga centrare e portandoveli davanti alle spalle.
Inclinate leggermente verso il basso la testa e iniziate a districare pian piano partendo dalle ciocche più frontali e anteriori passando a quelle più posteriori gradualmente.
Se sono molto annodati, districate dapprima le punte passando successivamente alle radici.
E' sconsigliato districare i capelli da bagnati, in quanto i capelli umidi risultano più fragili e tendenti a spezzarsi. Tuttavia se avete una chioma molto ribelle, capelli grossi, tanti o che tendono facilmente ad annodarsi, il mio consiglio è quello di approfittarne del tempo di posa del balsamo per districare con un pettine a denti larghi, con una tangle-teezer o con le dita i capelli sotto la doccia. Così facendo avrete già i capelli sistemati e in ordine prima di procedere con l'asciugatura.
Scelta della spazzola
I denti della spazzola non dovrebbero mai avere delle testine (tipo spine), poichè questo danneggia la struttura dei capelli. Sconsiglio l'utilizzo di spazzole in plastica con denti duri che tendono a tirare i capelli.
L'ideale è la scelta di una spazzola morbida (in setole di cinghiale o Nylon), oppure di una tangle teezer, spazzola di plastica ma pensata appositamente per non tirare i capelli grazie alla alla speciale struttura di denti flessibili che districano in tutta dolcezza. Potete trovare queste spazzole in profumeria, su internet o in negozi specializzati.
Pettinare e districare i capelli dovrebbe essere un gesto quotidiano, un rituale, un abitudine positiva.
Spazzolate come minimo i capelli una volta al giorno, l'ideale è prima di andare a dormire, oppure al mattino appena alzati.
Procedimento
Prima regola: non tirare mai e poi mai i nodi. Rischierete di rompere i capelli o danneggiarli ulteriormente.
Quando incontrate un nodo, fermatevi e sfilatelo con calma aiutandovi con le dita.
Se all'inizio avrete qualche difficoltà, non preoccupatevi.
Per facilitare il districaggio, suddividete i capelli in due sezioni facendo con le dita o col pettine una riga centrare e portandoveli davanti alle spalle.
Inclinate leggermente verso il basso la testa e iniziate a districare pian piano partendo dalle ciocche più frontali e anteriori passando a quelle più posteriori gradualmente.
Se sono molto annodati, districate dapprima le punte passando successivamente alle radici.
E' sconsigliato districare i capelli da bagnati, in quanto i capelli umidi risultano più fragili e tendenti a spezzarsi. Tuttavia se avete una chioma molto ribelle, capelli grossi, tanti o che tendono facilmente ad annodarsi, il mio consiglio è quello di approfittarne del tempo di posa del balsamo per districare con un pettine a denti larghi, con una tangle-teezer o con le dita i capelli sotto la doccia. Così facendo avrete già i capelli sistemati e in ordine prima di procedere con l'asciugatura.
Scelta della spazzola
I denti della spazzola non dovrebbero mai avere delle testine (tipo spine), poichè questo danneggia la struttura dei capelli. Sconsiglio l'utilizzo di spazzole in plastica con denti duri che tendono a tirare i capelli.
L'ideale è la scelta di una spazzola morbida (in setole di cinghiale o Nylon), oppure di una tangle teezer, spazzola di plastica ma pensata appositamente per non tirare i capelli grazie alla alla speciale struttura di denti flessibili che districano in tutta dolcezza. Potete trovare queste spazzole in profumeria, su internet o in negozi specializzati.
Di seguito alcuni modelli che van bene e adatti per le esigenze più disparate:
Spazzola in setole di cinghiale
Spazzola naturale che districa in tutta dolcezza e aiuta a distribuire bene il sebo su tutta la struttura dei capelli (rinforzandoli e nutrendoli). E' perfetta per lo syling e per voluminizzare i capelli.
Spazzola in setole di Nylon
Stesso effetto della spazzola in setole di cinghiale, ma è l'alternativa perfetta per i vegani in quanto non sono presenti componenti di derivazione animale.
Tangle teezer originale
Spazzola in plastica, ideale da usare anche sotto la doccia. Scioglie i nodi senza tirarli (Risulta più morbida rispetto ad una normale spazzola in plastica) e facilita di molto il districaggio. Rispetto alla cinghialina classica non voluminizza i capelli al passaggio (agisce similmente ad un pettine), ma è più semplice da lavare e mantenere pulita.
Tangle teezer (modello non originale)
Rispetto alla tangle teezer classica, ha il manico (che la rende molto comoda e maneggevole) e una struttra diversa di denti. Personalmente la preferisco rispetto alla tangle originale, mi sembra districhi con ancor più morbidezza e dolcezza oltre a scivolarmi via meno dalle mani.
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